Il 2 giugno a Livorno e il saluto del prefetto

E’ una festa, quella del 2 giugno, che Livorno celebra sempre con particolare solennità.

Sono stati tre i momenti: in piazza della Vittoria c’’è stato l’alzabandiera e la fanfara dell’accademia navale di ha suonato l’inno nazionale. Il prefetto e il comandante dell’accademia navale (che comanda anche il presidio militare) hanno passato in rassegna i reparti schierati prima dell’omaggio ai caduti.

Le autorità hanno deposto una corona anche al bassorilievo al partigiano nella vicina via Ernesto Rossi.

Infine, al palazzo del Governo, il prefetto ha letto il messaggio del presidente della Repubblica e ha conferito le onorificenze al merito.

Le onorificenze in questo 2 giugno

UFFICIALE

Dottoressa Flavia ANANIA, Vice Prefetto Vicario della Prefettura di Livorno

Sovrintendente Capo della Polizia di Stato in congedo Carmelo GIARRATANA

Tenente Colonnello dell’Esercito Italiano Dott. Salvatore MASCOLI

Brigadiere Capo Q.S. dell’Arma dei Carabinieri Giovanni MEROLA

CAVALIERE

Signor Paolo BADIOLI, Volontario dell’Associazione Nazionale Carabinieri

Commissario Tecnico della Polizia di Stato in congedo Leonardo BEGLIOMINI

Tenente Colonnello della Guardia di Finanza in congedo Dott. Mario DE CUNZOLO

Dottoressa Angela GIOIA, Dirigente dell’Azienda USL Toscana Nord Ovest

Maggiore Medico dell’Arma dei Carabinieri Dott. Carmelo LANZA

Luogotenente C.S. dell’Arma dei Carabinieri in congedo Giuseppe Michele LORE’

Generale di Brigata dell’Esercito Italiano Massimo MARCEDDU

Dottoressa Beatrice MASSAZA, imprenditrice titolare di azienda agricola

Primo Luogotenente dell’Esercito Italiano Marco MESSINA

Primo Luogotenente dell’Esercito Italiano Alessandro PELLEGRINO

Capitano di Fregata della Marina Militare Massimo PERRONE

Capitano di Vascello della Marina Militare Pasquale SPERANDEO

Dottor Alessandro TANZI, Dirigente INPS

Il saluto commosso del prefetto

Per il prefetto D’Attilio questa celebrazione assume un significato ulteriore, anche sul piano personale. Ce ne ha parlato lui stesso nel telegiornale. Questo sarà l’ultimo 2 giugno in servizio per lui, andrà in pensione tra meno di un anno.

Ricorda tutta la sua carriera, i momenti più difficili (il Moby Prince a Livorno, l’alluvione a Genova), l’affetto dei suoi amici e la vicinanza della famiglia. E si commuove più volte.

L'appello del presidente della Repubblica

I rappresentanti delle istituzioni (che abbiamo intervistato per il nostro telegiornale) hanno condiviso Il richiamo del presidente della Repubblica, che fa riferimento anche alla grande mobilitazione dopo i drammatici fatti della Romagna.

Serve una rete e una coesione tra Stato e autonomia locali, scrive in sostanza Mattarella. E su questo abbiamo sentito il sindaco e la presidente della Provincia di Livorno oltre al senatore Manfredi Potenti.

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