Trasporto d’emergenza: accordo tra Regione e volontariato

Sul trasporto d'emergenza (e più in generale quello sanitario) ora c’è l’intesa in Toscana. L’hanno siglata Misericordie, Pubbliche Assistenze e Croce Rossa della toscana. Durerà tre anni, prevede un aumento delle risorse destinate ai trasporti di emergenza da 40 a 52 milioni già nel 2023. Più in generale per tutto il trasporto sanitario ci sarà un aumento di sei milioni (da 104 a 110) in due anni.

Tutto nasce dalla necessità di adeguare i fondi regionali ai maggiori costi, per esempio quelli dei carburanti.

L’argomento era stato al centro dell’ultima seduta del Consiglio regionale e una spinta a questa intesa era arrivata da tutti i gruppi politici. Ecco il commento dei rappresentanti delle associazioni.

Esprime grande soddisfazione il presidente Giani, che ha firmato l’intesa sul trasporto d'emergenza insieme all’assessore alla sanità Bezzini. le loro voci e quelle delle associazioni e della Croce Rossa sono nei nostri telegiornali della sera di oggi 22 settembre.

“In altre parti d’Italia – dice Giani al nostro telegiornale lo stesso Giani - si fanno gare di appalto o si ricorre al personale delle Asl”. La Toscana è l’unica  - sottolinea Bezzini - dove le grandi associazioni del volontariato sono parte integrante del sistema del trasporto sanitario”.

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