A differenza di quanto è avvenuto mercoledì alla Camera dei deputati, sull'attacco ad Israele e sulla crisi in Medio Oriente il Consiglio regionale della Toscana si è ritrovato in un documento unitario.
Che è stato votato da tutti i cinque capigruppo e che si concentra soprattutto su alcuni punti: la solidarietà a Israele, la preoccupazione per la spirale di violenza che si è innescata, l’auspicio che finalmente si arrivi ad un processo di pace coinvolgenedo l’autorità nazionale palestinese.
Concetti che aveva espresso anche il presidente dell’assemblea Antonio Mazzeo, chiedendo un minuto di silenzio. Aveva parlato di “attacco brutale da condannare senza ambiguità”. E aveva espresso l’auspicio che “la comunità internazionale tutta, a partire dall’Ue, lavori per arrivare finalmente alla convivenza pacifica di due popoli e due Stati”.
Venerdì sera in Regionando ascolteremo la voce dei consiglieri di tutti i gruppi.
Il terzo schieramento qui in Consiglio regionale è quello del Movimento 5 Stelle. Rispetto all'attacco ad Israele, la capogruppo Galletti chiede un impegno anche diretto della Regione Toscana per favorire quantomeno i corridoi umanitari per salvare i civili.