Le cerimonie per la ricorrenza della Giornata dei defunti

PISA - Le cerimonie per la ricorrenza della Giornata dei defunti Pisa. Il programma delle iniziative ufficiali ha avuto il suo clou al Cimitero suburbano con la deposizione di una corona di alloro al campo militare dei caduti della Prima Guerra mondiale e successivamente presso il campo militare dei caduti della guerra 1940-1945, in onore ai caduti della Seconda Guerra Mondiale. Ciò ha fatto seguito all’omaggio alle tombe del colonnello Betti e prima ancora del maggiore Ciardelli, del tenente colonnello Tarasconi e dei marescialli Ferrante e Luzzi.

 

In occasione della giornata di commemorazione, inoltre, l'amministrazione comunale di Pisa ha deciso di prolungare l'apertura dei cimiteri dalle 8 alle 17,30 sia per la giornata del 2 novembre sia per la giornata seguente di venerdì 3 Novembre.

Le cerimonie per la ricorrenza della Giornata dei defunti

La ricorrenza del giorno dei defunti rappresenta per l’amministrazione comunale l’occasione di fare un primo bilancio degli interventi realizzati o da realizzare nei cimiteri. “Sono convinto che il grado di civiltà di una comunità si misuri – ha dischiarato il sindaco Conti - anche attraverso la sensibilità e l'attenzione che dedichiamo a chi non è più tra noi: in questi anni abbiamo garantito il massimo impegno nella cura e nella manutenzione dei cimiteri, investendo oltre 3 milioni di euro dal 2020 a oggi, sia nelle opere di manutenzione ordinaria dei cimiteri, che in interventi importanti, attesi dalla città".

Le cerimonie per la ricorrenza della Giornata dei defunti

Alle cerimonie di commemorazione dei defunti c’era anche il vicesindaco Latrofa con delega ai lavori pubblici. “Nel corso del 2022 abbiamo portato a termine la sistemazione del Cimitero di San Piero a Grado, - ha detto Latrofa - gli interventi al cimitero suburbano di Pisa, tra cui la Sala del commiato, l’ampliamento del forno crematorio, i padiglioni per le urne cinerarie e il Giardino della rimembranza. Circa 2 milioni di euro tra 2020 e 2022, a cui si aggiungerà oltre un milione tra 2023 e 2024".

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