PIACENZA - E il Livorno calcio sembra di rivedere la luce in fondo al tunnel ed invece in un attimo si ritrova al buio smarrito e di nuovo preoccupato. La squadra di Sottil dopo aver gioito per la vittoria scaccia crisi con la Giana si rende protagonista di una delle gare più brutte della stagione contro la Pro Piacenza che alla fine vince nettamente 3-1.
Gara equilibrata per i primi 20 minuti poi i padroni di casa cominciano ad alzare il ritmo e il Livorno soffre in difesa, nel finale di primo tempo arrivano le reti di Musetti e Abate.
Dopo il riposo in campo Vantaggiato e Maiorino per Montini e Gemmi. Il Livorno vuol riaprire il match e al 5 con Vantaggiato colpisce il palo. Sul rovesciamento di fronte Bruno atterra in area Calandra rigore, dal dischetto calcia Alessandro ma Mazzoni è bravo a deviare sul palo. La pioggia insistente rende il terreno di gioco un pantano e complica ulteriormente la manovra del Livorno. La pro insiste e al 63 realizza il terzo gol con un diagonale di Barba con il Livorno che sembra un ectoplasma. 72 Murillo, che sembra il più vivace, va via e viene steso in area calcio di rigore che Vantaggiato trasforma fissando il 3-1
Perez entrato da poco al posto di Doumbia, calcia addosso al portiere la palla che poteva riaprire l’incontro. Nel finale la Pro Piacenza sfiora il 4-1 mentre il Livorno non riesce a creare grandi occasioni arriva così la 2 sconfitta esterna e la 5 in questo campionato, per fortuna perde anche il Siena a Monza ma la consolazione è magra se la squadra di Sottil continua a giocare così conquistare la prima piazza diventerà impresa ardua.
Pubblicità
